Vite in emergenza. Prevenire il burnout gestendo strategica-mente le emozioni.
Chi svolge una professione di aiuto, e ancor di più chi lavora in emergenza, rischia il burnout, che trasforma la persona che dà aiuto in individuo che ha bisogno di cure e sostegno.
In questo saggio vi accompagniamo nella scoperta di alcune tecniche del modello di Counsel Coaching Strategico per cambiare la percezione e i modelli di pensiero dannosi.
Lo stress viene da dentro, è la reazione alle circostanze, non le circostanze stesse:
“Se sei finito dipende dal tuo punto di vista: cambia questa opinione e diventa infinito” (Osho).
Vi aspettiamo da settembre on line e nelle migliori librerie.
L'infermiere strategico
Il quotidiano vivere all’interno di un ospedale è frenetico.
Si corre dietro e contro il tempo, si assiste, si cura, si consola, si ascolta, si è protesi verso gli altri e i loro bisogni.
Il lettore verrà accompagnato in un viaggio all’interno del mondo sanitario, grazie al quale potrà cogliere spunti di riflessione e un invito ad avvicinarsi al modello di Counsel Coaching e Problem Solving Strategico.
Con occhi curiosi e attenti, comprenderà come quest’ultimo possa divenire uno strumento indispensabile per ogni professionista che operi all’interno di organizzazioni sanitarie e desideri migliorare la propria performance, consapevole che i problemi non finiscono mai, ma neanche le soluzioni.
Diventare un Infermiere Strategico significa saper riconoscere e gestire le emozioni senza subirle, agendo nel quotidiano e divenendo protagonista dei “Cambia-Menti”.
Diventare un Infermiere Strategico significa apprendere sia l’arte di superare gli ostacoli sia un nuovo mindset, aggiungendo nuove competenze alla cassetta degli attrezzi che ogni professionista sanitario dovrebbe avere, con il fine di migliorare la sua performance e il proprio benessere lavorativo.
Giovani strateghi
In un mondo diviso tra l’inconsapevolezza del ruolo da protagonista che rivestono le nostre emozioni e l’urgenza di imparare come gestirle, M. Cristina Nardone e Michele Paternoster ci conducono con estrema semplicità alla scoperta delle più avanzate tecniche di gestione emotiva.
Seguendo il motto “Ciò che funziona funziona in tempi rapidi“, il lettore avrà l’occasione di apprendere le logiche delle nostre emozioni e come sfruttarle per diventare finalmente in poco tempo il cocchiere della propria vita.
Questo libro, che poggia le proprie basi su ricerche scientifiche, studi e anni di esperienza del Gruppo Nardone su centinaia di casi trattati , vuole essere un manuale pratico per migliorare sè stessi e il proprio equilibrio emotivo.
Proprio per questo motivo, gli autori si soffermano meno possibile sul tecnico per tuffarsi nel senso pratico.
Perchè le emozioni sono estremamente utili e pratiche, se sappiamo che farne!
Il dialogo strategico performativo
Lo scopo del dialogo strategico Performativo, strutturato come sintesi evoluta del linguaggio ipnotico e della pragmatica della comunicazione umana, è quello di condurre persone a percepire diversamente le loro realtà problematiche.
“La realtà non è ciò che accade ma ciò che facciamo con ciò che ci accade”. Una forma evoluta di comunicazione, capace non solo di far “capire razionalmente” ma soprattutto di far “sentire suggestivamente” ciò che si vuole indurre nei nostri interlocutori.
Parafrasando le parole di Austin, un linguaggio performativo che si sostituisce a quello ordinario indicativo: ovvero, il passaggio da una comunicazione che spiega a una che induce a fare, trasformando ostacoli insormontabili nel primo passo di un processo di cambiamento che porterà velocemente alla soluzione di un problema o al raggiungimento di un obiettivo.